L'estate di San Martino e Giosuè Carducci

L'estate di San Martino è un periodo autunnale in cui, dopo le prime gelate, si verificano condizioni climatiche di bel tempo e relativo tepore.

San Martino viene festeggiato l'11 novembre.

Tradizionalmente durante questi giorni si aprono le botti per l'assaggio del vino novello che solitamente viene abbinato alle castagne.

Questa tradizione è celebrata anche in una famosa poesia di Giosuè Carducci intitolata appunto "San Martino".

Biografia di G. Carducci                   

                                  

Poesia: SAN MARTINO

                                        

 

Dopo aver scritto la poesia l'abbiamo analizzata verso per verso. Abbiamo individuato le rime e  le abbiamo evidenziate con lo stesso colore poi abbiamo notato queste tre caratteristiche:

- il primo verso di ogni strofa non è in rima (A, D, F, H)

- il secondo e terzo verso di ogni strofa è in rima baciata (B/B, E/E, G/G, I/I)

- il quarto verso della prima, seconda, terza e quarta strofa ha la stessa rima (C/C/C/C).

Abbiamo anche ascoltato la versione della poesia cantata da Fiorello

https://www.youtube.com/watch?v=ng_feeDHjBk

Abbiamo notato anche che ci sono alcune parole di cui non conosciamo il significato, allora la maestra ce le ha fatte numerare e poi a gruppetti le abbiamo cercate sul dizionario. 

                                                  

Abbiamo cercato il significato delle seguenti parole: irti, maestrale, borgo, tini, ceppi, rimirar, esuli e vespero.

                                          

 

                                      

Infine abbiamo fatto la PARAFRASI (spiegazione del contenuto della poesia con parole più semplici) delle quattro strofe.